Torinese da sempre, ho iniziato la mia attività di “composizioniere di vetrate policrome”, quando nel 1997 ho aperto la mia “bottega artigiana” in Corso Massimo D’Azeglio, nei pressi del Parco del Valentino, dov’è tutt’ora.
Da allora, ho ricevuto importanti riconoscimenti – come il titolo dell’Eccellenza Artigiana Piemontese nel 2001 – e realizzato una varietà di progetti per piccoli e grandi spazi, sia su mio bozzetto esclusivo che su disegno fornito da studi di architettura, di arredo e di restauro.
Specializzato nella lavorazione del vetro artistico, ho acquisito un’esperienza ed una competenza tecnica tale da consentirmi di diversificare la produzione sia da un punto di vista tecnico che artistico; partendo dalle esigenze specifiche di ogni cliente o studio di progettazione (architetti, arredatori, restauratori), attraverso l’utilizzo di una vasta gamma di tecniche dell’arte vetraria (pittura a grisaglia, dipinti a granfuoco, legatura a piombo, tecnica saldatura Tiffany, ecc.) e stili (neogotico, neorinascimentale o liberty).
Ogni mia vetrata artistica, piccola o grande che sia, è frutto di un processo d’ispirazione, creatività, capacità e rigore tecnico che mira a soddisfare appieno le aspettative di ogni cliente e ad esaltare le peculiarità di un materiale, così meraviglioso.